Gli Usa smettono con l’Iran e cominciano con la Cina

B-52

27 nov. – Il governo cinese ha reso noto di aver “vigilato” e “identificato” i due grandi bombardieri strategici americani B-52 che martedi’ hanno sorvolato l’arcipelago delle isole contese tra Cina e Giappone (Senkaku per Tokyo, Dyaou per Pechino). La dichiarazione del ministero della Difesa cinese e’ un’affermazione di autorita’ da parte di Pechino, che pero’ non ha minacciato alcuna azione dirette.

I due aerei statunitensi avevano sorvolato l’area delle isole contese senza preavviso e dunque sfidando la rivendicazione di sovranita’ nazionale avanzata dalla Cina. Sabato Pechino ha dichiarato unilateralmente di sua pertinenza lo spazio aereo sulle isole, di proprieta’ del Giappone, avvertendo tutte le compagnie aere e ed ovviamente anche le forze aeree straniere che devono informare prima del sorvolo.

La richiesta di presentare i piani di volo ha innestano una serie di proteste diplomatiche e il Pentagono ha detto chiaramente che i B-52 non hanno rispettato la richiesta cinese. Ora, in un comunicato diffuso a Pechino, il ministero della Difesa ha fatto sapere che martedi “gli aerei statunitensi hanno sorvolato la zona aerea del mar della Cina orientale; hanno volato da sud a nord e da nord a sud; e a 200km a est dalle Diaoyu”. “La Cina ha la capacita’ di vigilare e controllare”, prosegue il testo, che pero’ non ha specificato eventuali rappresaglie all’azione dei bombardieri statunitensi.
(AGI) .