BOLOGNA, 22 NOV – Trentotto persone indagate di cui, tre, raggiunte da misure cautelari restrittive della liberta’ personale.
Questo il bilancio di una operazione – ribattezzata ‘Free pass’ – condotta dalla Guardia di Finanza che ha permesso di colpire una associazione dedita al favoreggiamento e allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina.
A fare da regia, secondo le Fiamme Gialle, un sodalizio di imprenditori e professionisti emiliani, tra cui un ragioniere ed un avvocato entrambi del Bolognese, considerati tra gli ideatori dell’organizzazione.
Con tutto il rispetto e le congratulazioni per le Fiamme Gialle per la brillante operazione, ma, è più che assodato che vi è una vera e propria rete politico-affaristica favorevole all’immigrazione selvaggia, per poter sfruttare gli immigrati.
(ANSA).