22 nov – ”Governo di irresponsabili e buoni a nulla. A trattare in maniera cosi’ affrettata un tema delicato come le privatizzazioni. Rischiamo di realizzare proprio quello che abbiamo in tutti i modi cercato di scongiurare e che i predatori dalla tripla A, invece, aspettavano da tempo: la vendita a prezzi stracciati dei nostri gioielli di famiglia”. Lo dichiara in una nota Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia.
”Per un motivo poco nobile: porre rimedio ai richiami della Commissione europea sull’andamento a rialzo del debito pubblico italiano e cercare di recuperare per il rotto della cuffia la possibilita’, che una settimana fa ci e’ stata negata, di utilizzare la clausola per gli investimenti, vale a dire una ”concessione’, da parte dell’Europa, pari allo 0,3% del Pil (circa 3 miliardi) sul rapporto deficit/Pil per effettuare maggiori investimenti.
Pensano, Letta e Saccomanni, che bastino queste poche chiacchiere autolesioniste, per captare la benevolenza dell’Europa? E che dire, poi, dell’annuncio della privatizzazione di Eni, avvenuta a mercati aperti? Tra l’altro – aggiunge Brunetta -, il presidente del Consiglio ha svelato in conferenza stampa la strategia per cui, attraverso un gioco di vendita, riacquisto e cancellazione di azioni la quota congiunta di Tesoro e Cassa Depositi e Prestiti in Eni non scendera’ sotto l’attuale 30%”.
”Peccato che questo vada in direzione diversa rispetto ai piani della societ a’, approvati dal Consiglio di Amministrazione. E che il Tesoro, quindi, in serata (questa volta a mercati chiusi) abbia dovuto precisare che la dismissione delle quote di Eni avverra’ solo se e quando il CdA della societa’ decidera’ nel senso indicato dal premier e dal ministro dell’Economia e delle finanze. Che figura da chiodi! In Europa stanno ancora ridendo. Fino a ieri pensavamo che Saccomanni fosse semplicemente incompetente e inadatto al ruolo. Oggi realizziamo che e’ di piu’: irresponsabile e pericoloso”, conclude Brunetta.
Pericolosi per i cittadini è fuori d’ogni dubbio,ma irresponsabili non saprei;questi soggetti rispondono a qualcuno a cui fanno determinati servigi e rendono precisi interessi,e che ovviamente non sono i comuni cittadini.