BRUXELLES, 21 NOV – La Grecia deve dare applicazione al programma di riforme per potere rimanere nella zona dell’euro. Lo ha detto il premier greco Lucas Papademos, dopo un incontro con il presidente della Commissione Ue José Manuel Barroso.
”Restare nell’euro e’ la nostra unica opzione”, ha detto Papademos. ”Questo e’ quello che vuole la schiacciante maggioranza dei cittadini greci”. ”Il compito che abbiamo davanti a noi e’ molto molto impegnativo”, ha riconosciuto Papademos, rilevando la necessita’ che il popolo greco sostenga il suo governo di transizione.
Il neo-primo ministro e’ convinto che ci sono ”prospettive eccellenti” per l’applicazione dell’accordo raggiunto al vertice ue del 26-27 ottobre scorso. “Sono molto fiducioso che la Grecia rispetterà gli impegni assunti con i partner”: ha detto da parte sua il presidente della Commissione Ue José Manuel Barroso, dopo un incontro con il premier greco Lucas Papademos.
Barroso ha detto di essere stato riassicurato da Papademos circa l’impegno e la determinazione della Grecia. Il salvataggio della Grecia “non è uno sprint, ma è una maratona”: con questa metafora sportiva, il presidente della Commissione Ue si è poi rivolto al neo premier greco. “La Grecia sta affrontando una emergenza reale che richiede un grande sforzo di unità nazionale da parte del paese e del suo governo”, ha detto Barroso.
Resta ancora in sospeso la questione degli impegni scritti, chiesti ai partner alla Grecia in cambio della tranche di aiuti di 8 milioni di euro. Lucas Papademos auspica che i leader delle forze politiche riassicurino i partner europei sugli impegni assunti “in un modo che elimini ogni ambiguità e incertezza”, ma rileva che sono i dirigenti dei partiti a decidere le forme con le quali riaffermare questi impegni.
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