Festival di Roma: due film italiani per “Alice nella città”

Giuseppe Fiorello in una scena del film "Se chiudo gli occhi non sono più qui"
Giuseppe Fiorello in una scena del film “Se chiudo gli occhi non sono più qui”

Fra i 12 film della selezione ufficiale della 10° edizione di Alice nella città, una fra le manifestazioni collaterali del Festival internazionale del Film di Roma che si svolgerà all’Auditorium Parco della Musica da venerdì 8 a domenica 17 novembre 2013, ci saranno anche sue film italiani.

Si tratta di Se chiudo gli occhi non sono più qui, di Vittorio Moroni, con Giorgio Colangeli e Giuseppe Fiorello, e di Il sud è niente, di Fabio Mollo.
Nel film del regista e sceneggiatore lombardo, Kiko ha 16 anni. Suo padre, defunto, era italiano. Sua madre Marilou è filippina. Vivono con Ennio, il nuovo compagno della mamma, un caporale che sfrutta immigrati clandestini. Ogni giorno, dopo la scuola, Kiko è costretto a lavorare nei cantieri edili di Ennio. Sente di vivere nel pianeta sbagliato. C’è un solo posto dove è possibile sognare: un vecchio bus abbandonato in una discarica che Kiko ha trasformato nel suo rifugio. Un giorno un vecchio amico del padre, Ettore, viene a cambiare il suo destino: lo cerca e si offre di diventare il suo maestro. Ma quell’uomo nasconde un segreto.
Nell’esordio nel lungometraggio del regista calabrese, Grazia vive a Reggio Calabria con suo padre Cristiano. Aveva 12 anni quando suo fratello maggiore Pietro è emigrato in Germania. Da allora non l’ha mai più rivisto. Cristiano le ha detto che Pietro era morto, e non ne ha più riparlato. Oggi Grazia ha 18 anni. Il suo corpo è cresciuto con sembianze maschili, come a voler riempire quel vuoto che Pietro ha lasciato. Una notte, dopo un litigio con Cristiano, Grazia va in spiaggia, entra in acqua, e dal fondo nero del mare vede riemergere una figura umana, che sparisce nella notte, nella quale pensa di riconoscere il fratello. Da quella notte Grazia inizia a credere che suo padre non le abbia detto tutta la verità e che Pietro sia nascosto da qualche parte, aspettando di essere ritrovato.

All’insegna del cinema di casa nostra saranno anche due fra gli Eventi speciali del cartellone della manifestazione.
Marina, di Stijn Coninx, con Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro, è un film ispirato alla vita del celebre musicista Rocco Granata, diventato famoso come compositore della canzone Marina.
Container 158, di Stefano Liberti ed Enrico Parenti, è un documentario che racconta del campo rom più grande in Europa, quello di Via Salone a Roma, in cui vivono 1200 persone fra bosniaci, montenegrini, rumeni e serbi.

 

Luca Balduzzi