Occorre impedire al Circondario e al Comune di Dozza di spostare il progetto della fermata ferroviaria di Toscanella

‘Non si devono prendere in giro i cittadini e non si devono buttare soldi’. E’ quanto dichiara il consigliere regionale della Lega Nord, Manes Bernardini, a proposito della stazione ferroviaria di Toscanella, originariamente prevista lungo la strada provinciale Trentola che recentemente il Circondario Imolese e Sindaco di Dozza vorrebbero spostare nella parte opposta della cittadina, in zona Mercatone-Fonderia Fer, per intenderci, dove guarda caso si vorrebbero contestualmente rendere edificabili terreni per costruirvi centinaia e centinaia di alloggi.‘

Lo spostamento del progetto ‘puzza’ di speculazioni edilizie – sostiene Bernardini (LN) – tant’è che la Procura e la Guardia di Finanza stanno indagando sulla questione, e inoltre decreterebbe lo spreco totale di 300.000 euro già spesi dalla Provincia di Bologna nel 2006 per realizzare un tratto di strada che avrebbe dovuto congiungere la nuova stazione alla Via Emilia; un tratto di strada lunga alcune centinaia di metri e larga 10, una rotonda gigantesca di enorme impatto ambientale, oggi assolutamente inutili e inutilizzabili poiché finiscono direttamente in un campo di erbacce.

C’era infatti senso logico e inequivocabile interesse pubblico nel prevedere la stazione di Toscanella lungo la provinciale Trentola: utile ai residenti di Dozza, di Imola quartiere Zolino, della Vallata del Santerno che, diretti a Bologna, potrebbero così evitare il traffico che quotidianamente forma lunghe colonne che paralizzano il centro di Toscanella. Nonostante i soldi già spesi dalla Provincia e incontri pubblici di Sindaci e assessori con promesse ai cittadini, il Circondario e Comune vorrebbero ora collocare la stazione da tutt’altra parte, guarda caso in prossimità di terreni di proprietà di assessori che si vogliono rendere edificabili e di Società immobiliari indagate per perizie gonfiate. Una collocazione senza alcun senso logico, perché vicina alla già esistente stazione di Castel San Pietro, perché peggiorerebbe il traffico a Toscanella, e perché comporterebbe altri costi, altre strade, altro consumo di territorio.

Per questo –conclude il consigliere del carroccio- come consiglieri regionali del Gruppo Lega Nord abbiamo presentato una risoluzione all’Assemblea, per invitare Circondario Imolese e Comune di Dozza a lasciare il progetto della ferrovia lungo la strada provinciale Trentola, dove è sempre stato: lì sì che oggettivamente si perseguono interessi generali della collettività e non interessi legati a nuove operazioni edilizie di dubbia
utilità.