13 nov – Si sarebbe ucciso involontariamente agendo da solo la spia britannica il cui cadavere nudo fu ritrovato tre anni fa all’interno di una valigia dentro a una vasca da bagno. Sono le conclusioni a cui e’ giunta la polizia londinese, che ha indagato sul caso del 31enne Gareth Williams, esperto di decifrazione di codici per conto del servizio segreto inglese MI6.
”Il mio personale punto di vista e’ che si e’ trattato di un incidente”, ha detto ai giornalisti Martin Hewitt, vice assistente commissario della polizia metropolitana di Londra. ”Sono convinto che la morte di Gareth non era in alcun modo collegata al suo lavoro”. Una conclusione che contrasta tuttavia con quella raggiunta dal coroner un anno fa, che aveva indicato la presenza di un’altra persona al momento della morte dell’agente.
Williams, un talento matematico con la passione per l’escapologia e il bondage, fu ritrovato nell’agosto del 2010 dentro al bagno del suo appartamento a Pimlico. Hewitt ha definito ”teoricamente possibile” l’ipotesi che l’uomo si sia rinchiuso da solo nella valigia. (fonte AFP).
Boo vorrei sapere come ha fatto, nemmeno UDINI sarebbe capace di tanto.