La Kyenge tra i 12enni con la scorta: è perchè mi minacciano

scorta12 nov. – “Ogni mattina ricevo tantissime minacce, che vanno oltre quelle verbali”. Lo ha detto il ministro per l’integrazione Cecile Kyenge, rispondendo alle domande dei ragazzi dell’Istituto sperimentale Rinascita di Milano.

Con l’ingenuita’ permessa dalla giovanissima eta’ un bambino ha chiesto perche’ il ministro si facesse accompagnare dalla scorta anche in una palestra affollata solo da ragazzini dove il piu’ ‘vecchio’ ha 13 anni. La risposta ha spiazzato un po’ la platea: “ricevo tanti attacchi, insulti – ha ammesso il ministro – e anche se e’ brutto dirlo e’ cosi’. Per questo la scorta e’ d’obbligo. Sarebbe impossibile farne a meno”. Anzi, ha aggiunto Kyenge “sono i miei angeli custodi, senza di loro sarei in difficolta’”.

4 thoughts on “La Kyenge tra i 12enni con la scorta: è perchè mi minacciano

  1. Signora ministra, guardi che in difficoltà ci siamo noi Italiani abbiamo più bisogno noi della scorta per uscire di casa che siamo indifesi dalla delinquenza che è aumentata in modo stratosferico, anche per colpa di voi governanti, andate a piedi vi fate una bella camminata e mantenete la linea noi siamo tutti smilzi cadaverici quindi non ci occorre camminare anche perché non c’è la sentiamo, ma tu vedi sta’ ……………………………..!!!!!!

  2. Ma perchè allora si ostina a rimanere?Potrebbe dare le dimissioni,per la sua e la nostra tranquillità!

    1. Enrico stai freneticando? E quando li guadagnerebbe 4o mila euro al mese? Ricordiamo che i ministri ci rubano il doppio dello stipendio di un parlamentare…

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