Il Pd è responsabile di tutti i suicidi e gli atti di autolesionismo avvenuti negli ultimi due anni

pd10 nov – Il Pd è il partito che più di ogni altro si prende carico di tradurre in realtà gli ordini impartiti dalla tecnocrazia nazista che governa la Ue. Il Pd ha sostenuto con grande enfasi il governo assassino di Mario Monti ed Elsa Fornero; il Pd esprime Giorgio Napolitano, vero regista e artefice dell’Olocausto in danno del popolo italiano per mano tedesca; dalle fila del Pd proviene l’attuale premier Enrico Letta, paramassone servizievole e subalterno pronto a spremere gli italiani a morte al fine di guadagnarsi la stima dei suoi occulti burattinai.

Anche Matteo Renzi, infine, ultimo asso nelle mani dei massoni reazionari sovranazionali, nasce e cresce all’interno del Pd. Ce n’è abbastanza per sostenere con chiarezza che, fatte le dovute proporzioni storiche, il Pd sta al tecno-nazismo di Mario Draghi come la Repubblica di Salò stava al Reich di Adolf Hitler.

E’ stomachevole sapere che personaggi come Epifani, ex segretario generale del principale sindacato dei lavoratori, abbiano deciso lucidamente di consegnare pensionati, precari e cassintegrati nelle mani dei torturatori continentali con la scusa della crisi. In molti continuano a vivere esistenze dorate solo perché particolarmente inclini all’ipocrisia, avvezzi al tradimento e fautori sadici e impuniti dello sterminio di quella classe lavoratrice che in teoria avrebbero dovuto rappresentare e difendere.

Il Pd italiano, emulo dell’infame Pasok greco guidato da un essere indegno come Venizelos, è responsabile diretto di tutti i suicidi e gli atti di autolesionismo avvenuti in Italia negli ultimi due anni. Il Pd altro non è se non una banda di malfattori violenti e irresponsabili, sempre pronti ad obbedire in silenzio di fronte agli ordini di alcuni burocrati che agiscono al riparo dei soliti grembiulini elitari.

Provate a chiedere a Letta perché soltanto l’Italia è tenuta a rispettare tassativamente il limite del 3% nel rapporto deficit/pil nonostante la situazione del Paese sia letteralmente disastrosa (clicca per leggere). Il nipotino preferito di Gianni, prima che il naso gli cresca come quello del più leale Pinocchio, vi dirà che la colpa è del nostro esorbitante debito pubblico, peraltro aumentato a dismisura proprio sotto l’interregno del desaparecidos Monti asceso al trono con l’obiettivo primario di ridurlo.

I nazisti che dominano la Ue intendono puntellare il governo Letta-Saccomanni, prosecuzione felpata dell’esperienza dei tecnici al potere.  A tal fine, pur di sterilizzare le ire di un Cavaliere rimasto senza cavallo, è probabile ritenere che uomini appartenenti al primo cerchio della massoneria reazionaria globale abbiano avvicinato alcuni piduisti come Cicchitto per blindare il governo delle larghe intese. Come è possibile altrimenti spiegare l’improvviso tradimento di servi come Alfano e Schifani da sempre ossequiosi e silenti di fronte agli ordini impartiti dal satrapo di Arcore? Probabilmente, entrambi i pupi siciliani, avranno trovato ristoro e protezione presso nuovi e più influenti padroni.

Il Movimento 5 Stelle, per il tramite del duo Casaleggio/Sassoon, non è esente da influenze massonico-reazionarie (non a caso Casaleggio, per prevenire l’obiezione, prova ad anticipare le critiche dandosi ironicamente del massone da solo). Anche se, per onestà, bisogna riconoscere che la base del Movimento di Grillo appare animata da sentimenti genuini, per quanto acerbi e spesso confusi.

Insomma il quadro che la politica italiana ci propone, in estrema sintesi, è questo: il Pd, con ottimi risultati, esercita il ruolo di killer professionista assoldato dalla Troika per uccidere il maggior numero di poveri, disperati ed esodati; il Pdl, esclusivamente condizionato dagli interessi del suo leader ammaccato, alterna blandizie e minacce nei confronti dei tecno-nazisti europei nella speranza di togliere l’ex premier dai guai; mentre il Movimento 5 Stelle, per quanto decisamente meno permeabile dalle suggestioni demoniache offerte dalla tecnocrazia sanguinaria, non offre una vera alternativa di sistema limitandosi ad attaccare il debito, la casta e gli sprechi al pari di tutti gli altri farabutti che pontificano a reti unificate grazie alla compiacenza di giornalisti come Fazio e Floris profumatamente pagati per mentire. Con queste premesse il futuro non promette nulla di buono.

Francesco Maria Toscano