La BCE riduce il tasso d’interesse allo 0,25%

bce7 nov – La Bce ha tagliato di un quarto di punto il ‘refi’, il tasso di rifinanziamento pronti contro termine, portandolo al minimo storico dello 0,25%. Il tasso sui depositi resta fermo a quota zero e il tasso marginale cala dello 0,25% allo 0,75%%. I mercati avevano ipotizzato una riduzione dei tassi per contrastare la frenata dell’inflazione e il timore della deflazione.

L’ultimo taglio dei tassi della Bce risale al 2 maggio 2013, quando il refi era stato ridotto di un quarto di punto allo 0,50%, anch’esso un minimo record per l’Eurotower.
Euro: perde terreno dopo taglio tassi Bce. L’euro perde terreno nei confronti del dollaro toccando i minimi da 7 settimane. Ora la moneta europea viene scambiata a 1,3356 dopo la decisione della Bce.
Borse europee: schizzano al rialzo Le borse europee schizzano verso l’alto dopo il taglio di un quarto di punto dei tassi d’interesse, scesi al nuovo minimo storico dello 0,25%.
Londra guadagna lo 0,44%. A Milano l’indice Ftse Mib avanza dell’1%. Francoforte sale dell’1,25% e Parigi dell’1,3%. Madrid cresce dell’1,79%.
Titoli Stato: spread Btp/Bund sotto 240 punti Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti scende sotto quota 240, a 239 punti, dai 245 della chiusura di ieri, dopo il taglio dei tassi. Il rendimento del decennale e’ al 4,09%. Il differenziale Bonos/Bund, scende a 235 punti, per un tasso del 4,03%. (AGI) .