Assistenza sanitaria piena a immigrati in attesa di regolarizzazione

imm-sanita2 nov – Assistenza sanitaria piena agli stranieri in attesa di regolarizzazione. Infatti, si potranno iscrivere al servizio sanitario nazionale con il codice fiscale provvisorio in attesa che venga definita la domanda di sanatoria ed esibendo all’Asl (azienda sanitaria locale) la ricevuta della domanda di emersione ricevere un certificato sostitutivo della tessera sanitaria.
Lo precisa il ministero dell’interno nella nota prot. 6635/2013 sciogliendo la riserva formulata un anno fa nella circolare n. 6561/2012, in cui aveva escluso l’iscrizione all’Ssn di questi lavoratori stranieri in attesa di regolarizzazione.

Assistenza piena. Il cambio di indirizzo è arrivato a seguito di una circolare del ministero della salute in cui è previsto che il cittadino straniero, in attesa della conclusione della procedura di regolarizzazione, si possa comunque iscrivere all’Ssn con il codice fiscale provvisorio (numerico di 11 cifre), attribuito dall’Agenzia delle entrate sulla base dei dati trasmessi dal ministero dell’interno e che sarà convertito in normale codice fiscale a conclusione della procedura di regolarizzazione presso gli sportelli unici per l’immigrazione. In altre parole, il ministero della salute ha ritenuto che questi lavoratori stranieri possano essere assistiti come stranieri temporaneamente presenti, nonostante non si trovino più in condizione di irregolarità giuridica.

La scelta del medico. Per iscriversi all’Ssn il cittadino straniero deve presentarsi all’Asl con la ricevuta della domanda di regolarizzazione, nella quale sono presenti i dati anagrafici completi come registrati dal ministero dell’interno e con i quali l’operatore dell’Asl dovrà procedere all’inserimento dello straniero come assistito nel sistema-database nazionale. Se il sistema individua univocamente il soggetto straniero, sia che abbia il codice fiscale alfanumerico e sia quello provvisorio numerico, si potrà procedere all’inserimento dell’assistito e alla scelta del medico. Nel caso in cui il cittadino venga iscritto con il codice fiscale provvisorio numerico non verrà prodotta automaticamente la tessera sanitaria ma sarà possibile stampare il certificato sostitutivo della tessera sanitaria. Se invece il sistema non individua univocamente il codice fiscale del cittadino straniero da iscrivere, questi dovrà recarsi al più vicino ufficio dell’Agenzia delle entrate al fine di verificare la sua posizione negli archivi dell’anagrafe tributaria.

di Daniele Cirioli | Italia Oggi