27 ott – Il Fatto riporta con risalto sotto il titolo “Lavoro, più di sei milioni a casa tra disoccupati e scoraggiati” che ai 3,07 milioni di disoccupati si aggiungono 2,99 milioni di persone che non cercano, ma sono disponibili a lavorare (gli “scoraggiati”). E che sui 3 milioni di disoccupati ufficiali metà, 1,5 milioni, sono al Sud e complessivamente tra Sud e Nord pure la metà (1,5 milioni) dei disoccupati sono giovani (sotto i 34 anni).
Ma vigliacco se in articoli del genere o negli editoriali che li commentano qualcuno menziona CHE MENTRE CI SONO 6 MILIONI DI PERSONE CHE NON POSSONO LAVORARE ALLO STESSO TEMPO OGNI ANNO ENTRANO ALTRI 250 MILA IMMIGRATI
Oggi sembra normale, ma se leggi la storia anche negli Stati Uniti, che vengono sempre citati come il modello da seguire per l’immigrazione, ogni volta che ci fu una recessione seria o una Depressione il movimento sindacale e i partiti e organizzazioni dei lavoratori scatenavano un putiferio per bloccare l’immigrazione (in genere usando proprio la violenza).
Intorno al 1890 ad esempio fu bloccata interamente l’immigrazione dall’Asia, dopo la depressione del 1922-1923 furono introdotte restrizioni all’ìmmigrazione nel 1924 con il Nationality Act (INA) e poi nel 1930 appena l’economia cadde in Depressione la prima cosa che il presidente Hoover fece fu un decreto che bloccava totalmente l’immigrazione. E Roosevelt andando al potere nel 1933 non si sognò di rimetterlo in discussione.
Nel 1938, dopo l’Anschluss dell’Austria alla Germania e le leggi razziali ad esempio, c’era un forte domanda di immigrazione negli USA di ebrei e lo stesso il Congresso rifiuto di allentare le restrizioni all’ìmmigrazione. (Senza contare che fino al 1967 l’immigrazione negli USA rimase strettamente limitata solamente e chi proveniva dall’Europa)
E’ sempre stato ovvio che quando non c’è abbastanza lavoro è contro gli interessi della maggioranza di un paese far entrare immigrati. Come mai questa logica è stata ora obliterata, per cui puoi adesso leggere venti articoli e sentire dieci dibattiti sulla disoccupazione senza che qualcuno nemmeno menzioni questo fatto (e la Lega che ancora ne parla viene sbeffeggiata come una manica di trogloditi ?)
E’ perchè le persone che contano hanno la cameriera o la badante immigrata e non si trovano giovani italiani a raccogliere la frutta a 5 euro l’ora? Ma nel 1890 o 1920 o 1930 in America non era lo stesso ? Anche allora i benestanti e chi impiegava lavoro avevano la loro convenienza a far entrare comunque manodopera a basso costo dalla Cina o dal Messico. Ma la società e la democrazia americana imponevano invece le ragioni dei lavoratori (americani).
Come mai oggi neanche si discute nemmeno che è assurdo lasciare da 3 a 6 milioni di persone disoccupate e continuare allo stesso tempo a far entrare immigrati da tutto il mondo ?
Spero di sbagliarmi ma credo che (oltre allo storico piano Kalergi,) dietro c’è una certa convenienza anche della CIA?
Se il lavoro non c’è a qualcuno non gliene frega niente, la criminalità sta aumentando a dismisura e a quanto sembra non servono extra-ue che lavorano ma servono per la criminalità? Spaccio di droga?
Se non sbaglio oltre al piano kalergi, c’è anche un altro piano da parte di certi poteri forti, IL GENOCIDIO MONDIALE, OLTRE AL PIANO DEMOGRAFICO, e con questi molti criminali che sbarcano in Italia, con tutte le aggressioni che avvengono ogni giorno,nei confronti degli italiani e che molti italiani vengono uccisi proprio per mano di questi delinquenti immigrati, IL GENOCIDIO ITALIANO E’ ACCELERATO, L’ESTINZIONE DELLA RAZZA AUTOCTONA ITALIANA RISCHIA DI ESTINGUERSI PRIMA ANCORA DEL PREVISTO….. E chissà che c’è anche un piano studiato a tavolino anche questo, da parte di qualcuno che mandano appositamente questi criminali in Italia per servirsi appunto come principale scopo, di aggredirci fino a sterminarci tutti quanti fino all’ultimo? Infatti, perché se viene ammazzato un italiano non fa nessuno scalpore, nessuna notizia è come fosse morto un topo, non gliene frega niente a nessuno, e però se qualche italiano basta che parla male di qualche immigrato allora scoppia un finimondo ed escono fuori a migliaia per prendere le loro difese? Perché gli immigrati sono super-protetti mentre gli italiani non se li caga nessuno? Non gliene frega niente nemmeno quando viene aggredito o anche ammazzato un carabiniere per mano degli immigrati, figuriamoci quanto gli può fregare quando viene ammazzato un semplice cittadino come me che non sono, e non rappresento niente NIENTE confronto a un carabiniere. Troppi elementi ci sono che mi fanno pensare che c’è qualche piano strategico per sterminarci tutti, e si servono appunto di questi immigrati + criminali, ci fanno sporcare le mani e la faccia a loro cosi restano pulite quelle dei MANDANTI, e nessuno li può accusare di niente
La spiegazione è molto semplice:non è un caso,ma un piano studiato a tavolino per sostituire-etnicamente,economicamente e socialmente-gli italiani,”i nativi”;insomma un pò come è accaduto agli indiani d’america nell’ottocento!
Sono d’accordo con te, Enrico, vogliono realizzare il criminale piano kalergi !