Imprenditore Ben Ammar: ”Se la Rai è vendibile noi siamo qua”

benammar25 ott – ”Se la Rai è vendibile noi siamo qua”. Lo afferma a Radio 24 Tarak Ben Ammar che, intervistato da Giovanni Minoli, aggiunge ”penso che sia una cosa positiva privatizzare la Rai, la politica esce fuori dalla televisione”.

”Sawiris si è comprato Wind, Telecom è degli spagnoli perchè due arabi non possono essere soci con italiani per una Rai privatizzata?”, sostiene Ben Ammar. Poi sullo prospettive dal 2016 quando scadrà la concessione con lo Stato che affida il canone in esclusiva alla Rai l’imprenditore sottolinea che ”per rinnovare la concessione dovremmo vedere la linea editoriale che il servizio pubblico dovrebbe avere”.

L’imprenditore franco tunisino si lancia in difesa di Silvio Berlusconi, non del politico ma dell’imprenditore. ”E’ innocente in assoluto – ha detto Ben Ammar ai microfoni di Radio24 – e vedrete ci saranno novità”. Anche se il procedimento è già arrivato al terzo grado di giudizio, ”possono sbagliare anche in terzo grado” commenta Ben Ammar. ”Agrama non è mai stato socio occulto di Berlusconi, l’unico socio sono stato io ma i giudici non mi hanno mai chiamato” ha aggiunto Ben Ammar.

“Avrete delle sorprese. Non è finita l’avventura politica di Berlusconi. Ricordiamoci di De Gaulle, c’erano tre partiti di destra e ha saputo gestire la Francia. Tutti pensavano che era vecchio e finito – continua l’imprenditore tunisino a Mix24 – Berlusconi ha una marcia in più, ha una forza di carattere e molto coraggio e gli elettori che l’hanno votato per vent’anni lo sanno meglio di me”.