18enne belga convertito all’islam arrestato per terrorismo

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Sharia4Belgium

19 ott – Un 18enne belga è stato arrestato ad Anversa, perchè sospettato di attività terroristiche dopo aver trascorso otto mesi in Siria. Lo ha reso noto la procura federale, all’indomani del fermo di Jejoen Bontinck in casa della madre, da dove è stato portato via ieri sera, poco dopo il suo rientro, per essere interrogato dalla polizia. Secondo le accuse, il ragazzo, convertitosi nei mesi scorsi all’Islam, avrebbe combattuto in Siria al fianco dei ribelli contro il regime di Bashar Assad, su istigazione di Sharia4Belgium, un gruppo che promuove l’introduzione della sharia in Belgio.

Una versione contestata da Bontinck, che sostiene di essersi recato in Siria il 22 febbraio scorso per ragioni umanitarie – anche se ai genitori aveva detto di partire per l’Olanda – occupandosi, come da lui stesso rivelato, del “trasporto di persone malate e ferite”.

In aprile, ricordano i media belgi, suo padre, Dimitri Bontinck, ex militare, aveva raccontato di aver parlato con suo figlio per telefono, che, “piangendo”, gli aveva detto di “voler lasciare la Siria”. L’uomo, per due volte, si era recato nel Paese mediorientale per cercare il figlio, ma non era riuscito a trovarlo.