16 ott – Il Partito del Progresso, formazione populista favorevole a leggi piu’ severe nei confronti dell’immigrazione e alla riduzione delle tasse, e’ entrato a far parte per la prima volta del governo della Norvegia.
Il primo ministro Erna Solberg, leader del Partito Conservatore che ha vinto le recenti elezioni, ha rivelato oggi la composizione del nuovo governo, con 11 ministri del suo partito e 7 del Partito del Progresso. La coalizione sara’ comunque in minoranza e deve contare sul supporto esterno di altri due piccoli partiti di centrodestra, i liberali e i cristiano democratici. Il Partito del Progresso, che a settembre ha ottenuto il 16% dei voti, e’ sempre stato all’opposizione in Norvegia fin dalla sua fondazione, avvenuta 40 anni fa. (fonte AFP)
Bene, in Norvegia inaspriscono le leggi per l’immigrazione e abbassano le tasse, in Italia aumentano le tasse per aprire la nostra terra ai clandestini….