Ancora sbarchi, arrivano centinaia di migranti

barcone113 ott. – Continuano le operazioni di salvataggio di barconi carichi di migranti che giungono sulle nostre coste.
Un barcone e’ stato soccorso in acque maltesi, a 60 miglia a sud est di Lampedusa. Sul posto si sono dirette la nave Vespro della Marina e la nave Cavallari della Guardia costiera; i migranti – che hanno detto di essere circa 400 – saranno trasbordati sul mercantile italiano Asso30. Altri migranti, presumibilmente un centinaio, sono stati soccorsi in acque maltesi da un pattugliatore di Malta e un mercantile che e’ stato dirottato in zona dalle autorita’ maltesi.

Un’altra imbarcazione con a bordo circa 250 migranti ha attraccato al porto di Reggio Calabria. L’imbarcazione e’ stata individuata a largo, molto piu’ a Sud delle acque di Reggio Calabria, ed e’ scortata dalla Guardia di Finanza del Roan e dalla Guardia Costiera.

Centinaia di migranti siriani sono invece fuggiti dal Palaspedini, l’impianto sportivo del quartiere Cibali di Catania adibito a centro di accoglienza. Erano arrivati cinque giorni fa, dopo essere stati recuperati a 60 miglia dalle coste siracusane da un mercantile battente bandiera panamense, il ‘Begonia G.’. Tra loro anche 63 donne e 79 minorenni. Uscendo dalla struttura, dopo avere scavalcato i cancelli e saltato le finestre, hanno chiesto ai passanti indicazioni per potere raggiungere la stazione ferroviaria. Il loro obiettivo probabilmente e’ quello di raggiungere paesi del Nord Europa, in particolare la Germania

. Nel frattempo ha attraccato al porto di Porto Empedocle (Agrigento) la nave ‘Cassiopea’ della Marina Militare con a bordo 150 dei 358 feretri delle vittime del naufragio del 3 ottobre scorso. Ad accogliere le salme i rappresentanti di diverse associazioni umanitarie e semplici cittadini che hanno deciso di onorare cosi’ gli eritrei annegati davanti le coste di Lampedusa.

Con la nave ‘Libra’ sono invece arrivati 236 migranti, tra cui anche i superstiti del naufragio dell’11 ottobre e altri profughi soccorsi in varie operazioni. A Porto Empedocle anche una delegazione della Cgil guidata, dal segretario generale Michele Pagliaro, dal responsabile del dipartimento immigrazione Pietro Milazzo e dal segretario della Camera del lavoro di Agrigento, Massimo Raso, per accogliere sul molo, la nave con le salme dei migranti del naufragio di Lampedusa. “E’ un lutto che ha colpito tutti – dice Pagliaro – e siamo qui per dare un segno di vicinanza e di solidarieta’ alle famiglie , per dire ancora una volta basta a queste tragedie assurde, disumane, inaccettabili”. (AGI) .