11 ott. – JPMorgan Chase, la maggiore banca statunitense in termini di asset, ha chiuso il terzo trimestre del 2013 con una perdita di 400 milioni di dollari, a fronte del record sull’utile a 5,7 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.
Il rosso delle banca è stato pari a 17 centesimi per azione nel trimestre, rispetto all’utile di 1,40 dollari di luglio-settembre 2012. Gli analisti avevano previsto un profitto di 1,19 dollari per azione. I ricavi sono calati dell’8% a 23,9 miliardi di dollari, contro attese per 24,1 miliardi. JPMorgan ha sottolineato che sui risultati pesano spese legali per 9,2 miliardi di dollari (7,2 miliardi dopo le tasse).
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