CROTONE, 6 ott – Avrebbe picchiato ripetutamente la madre per sottrarle la pensione che le serviva, tra l’altro, ad acquistare i farmaci per il marito, malato terminale a causa di una patologia tumorale. È una vicenda da cui emerge un contesto di crudeltà e bassezza morale quella che ha portato all’arresto di Bruno Scerra, di 35 anni, tossicodipendente e nullafacente.
Scerra è stato arrestato dagli agenti della Questura di Crotone, intervenuti quando la madre dell’uomo ha chiamato il 113 chiedendo disperatamente l’arrivo degli agenti dopo l’ennesima aggressione da parte del figlio.
Il disoccupato, all’arrivo degli agenti ed incurante del loro invito a mantenere la calma, si è scagliato contro la madre con l’intenzione di picchiarla ancora e quando i poliziotti hanno tentato di bloccarlo ha aggredito anche loro. Ne è scaturita una colluttazione a conclusione della quale Bruno Scerra è stato arrestato.