L’ex assessore Antonio Amorosi aveva anticipato i nomi dei vincitori della selezione per figure di alta specializzazione per Palazzo D’Accursio
L’ex assessore Antonio Amorosi nei giorni scorsi, aveva indicato quali sarebbero stati i nomi dei tredici volontari e così è stato. Una palese dimostrazione del funzionamento dei concorsi pubblici nella rossa Emilia.
Anche volendo, il sindaco non nasconde imbarazzo e preoccupazione. I nomi dei tredici vincitori del concorso per la selezione di figure di alta specializzazione del Comune di Bologna sono quelli indicati dall’ex assessore Antonio Amorosi su Affariitaliani.it
E’ lo stesso Merola a renderlo noto in commissione Affari istituzionali. “La prendo come una coincidenza. Nessun papocchio – sono le sue parole, riportate dall’agenzia Dire. Il primo cittadino non vuole che si getti un’ombra sulla trasparenza delle procedure, che definisce “molto rafforzate rispetto alle normative e alle leggi esistenti”. Il sindaco non lo nomina nemmeno, ma conferma che querelerà il “signore” che ha pubblicato quella lista. “Deve rispondere delle parole che dice”.
Merola ha consegnato ai commissari il faldone con i verbali della selezione, aspettando che si completi anche la procedura per altri tre posti, stavolta per dirigenti. “Siccome c’è stata una previsione a mezzo stampa che sarebbero state queste le figure, ci troviamo in
una situazione di particolare delicatezza”, ammette il sindaco. “A me risulta- aggiunge- che queste persone vengono indicate dagli uffici come le più adatte a ricoprire quei ruoli”. Noi invece, speriamo vivamente che la Magistratura faccia
ciò che è in suo potere e dovere, perchè se c’è qualcuno che deve rispondere di delle parole che dice, qualc’unaltro devem rispondere di quello che fa!