30 sett – “L’Italia è tappezzata di manifesti con donne discinte e ammiccanti. Tutto si vende attraverso il corpo delle donne. In tv i modelli sono quelli della casalinga o della donna seminuda. Da lì alla violenza, il passo è breve. Se da donna passi a oggetto, il messaggio è chiaro di un oggetto puoi fare quello che vuoi”.
“Sono contenta che Miss Italia vada via dalla Rai. Basta ragazze semi-nude in tv. Le italiane hanno altre virtù da mostrare“, disse Laura Boldrini solo qualche mese fa.
Eppure a quanto pare, proprio lady Montecitorio tra il 1988 e il 1989 portava a casa lo stipendio grazie ad una trasmissione, su Rai due, che aveva come pezzo forte del programma ragazze “poco vestite”, per usare un eufemismo.
A raccontare il passato della Boldrini è Striscia La Notizia, che con Valerio Staffelli ha “conferito” un Tapiro d’Oro alla presidente della Camera per quella sua collaborazione a Cocco, programma cult degli anni ’80, che stride con la sua battaglia “anti-gnocca” mandata avanti con furore dopo la “chiusura” in Rai di Miss Italia. “Non pensa che la sua battaglia per i diritti e l’immagine della donna sia poco coerente con il suo lavoro a Cocco?”.
“Le Spogliatelle” – Cocco è una trasmissione del 1988-1989 di Rai due in cui le ragazze seminude erano divise fra le “Babà” e le “Spogliatelle“. La regia era di Pier Francesco Pingitore (l’artefice del Bagaglino). La Boldrini faceva l’assistente di produzione. “Incoerente sarà lei” ha replicato piccata ‘la presidenta’ a Staffelli prima che le body guard allontanassero l’inviato di Striscia. Il passato fa male. Più di un Tapiro…(I.S.)
libero
X Astor, E’ no ca22o anche io ho centinaia di riconoscimenti anzi ne ho più della Signora Boldrini e ho anche medaglie d’oro e argento che mi sono guadagnato sul campo quindi che cosa mi tocca? ah già dimenticavo il premio l’ho ricevuto una scarpata sui denti.
se è per questo la Boldrini ha fatto anche la contadina in una azienda di riso ed ha vinto il JPO, che voi da giornalisti di infimo livello che siete manco sapete cosa è infine ha avuto i seguenti riconoscimentoi:
La Medaglia Ufficiale della Commissione nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma, 1999)[32]
XI Premio Fratellanza nel Mondo (Potenza, 2000).
Medaglia del Volontariato – Associazione Nazionale Vigili del Fuoco (2000)
La Fornarina 2003 (San Ginesio, 2003)
Premio Minerva 2003 all’impegno sociale (Roma, 2003)
Titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana (2004)
Premio Elsa Morante – Figura Femminile Internazionale (Associazione Culturale Premio Elsa Morante, Napoli, 2004)
Premio Paul P. Harris fellow (Rotary International club Jesi, 2004)
Premio Consorte del Presidente della Repubblica (2005)
Premio Paul P. Harris Fellow (Rotary International Club Distretto 2110 Sicilia e Malta, 2005)
Premio Umanitaria 2006 (Rai – Segretariato Sociale, 2006)
Premio “L’Oscar delle Donne per Amor di Roma” (Ass. Culturale Amor di Roma, 2007)
Premio Internazionale Giornalistico e Letterario Marzani (San Giorgio del Sannio, BN, 2008)
Premio Primadonna 2008 (Montecassiano, MC, 2008)
Premio giornalistico alla carriera “Addetto stampa dell’anno” (del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, 2009)
Premio Renato Benedetto Fabrizi (premio nazionale ANPI, 2011)
tu invece che riconoscimenti hai avuto??
Qui non abbiamo comprato alcun premio.
Eh si tante onoreficenze, ma poi nel succo cosa ha fatto e sta facendo questa borghese? Te lo dico io, un emerito tubo! E’ solo impegnata a cambiare su tonnellate di carta “il presidente” con “la presidente” ma fammi il piacere.
e si vede che l’invidia le fara’ male,e i ricordi pure, da qui il suo odio!