29 set. – “La mia lealta’ al presidente Berlusconi e’ longeva e a prova di bomba. La lealta’ non e’ malattia dalla quale si guarisce”. Angelino Alfano marca la sua posizione e afferma che “oggi lealta’ mi impone di dire che non possono prevalere posizioni estremistiche estranee alla nostra storia, ai nostri valori e al comune sentire del nostro popolo”.
“Se prevarranno quegli intendimenti – avverte il vicepremier e segretario Pdl – il sogno di una nuova Forza Italia non si avverera’”. “So bene che quelle posizioni sono interpretate da nuovi Berlusconiani ma, se sono quelli i nuovi berlusconiani, io – e’ la linea annunciata da Alfano – saro’ diversamente berlusconiano”.
…la poltrona è più importante