24 set. – Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha spiegato che negli incontri che ha avviato negli Stati Uniti con investitori e osservatori americani e internazionali, la domanda che ricorre sempre riguarda la stabilita’ dell’Italia. Tutti “guardano all’Italia, ovviamente con un punto interrogativo: vogliono capire se e’ un Paese stabile e se le cose che si dicono, poi si fanno“, ha spiegato il premier, conversando con i giornalisti all’uscita dalla sede del New York Times.
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Letta, che oggi incontra un gruppo di investitori nella sede di Bloomberg e domani ne vedra’ altri a Wall Street prima di suonare la campanella per l’apertura delle contrattazioni, ha detto di voler illustrare “il piano Destinazione Italia” e l’impegno del suo governo “per le riforme strutturali che sono state fatte e che si stanno facendo”. Riforme, aggiunto, che “fanno del nostro Paese una realta’ con i conti a posto, un Paese che puo’ creare occupazione e crescita”.
la sinistra cioè la finanza internazionale farà le riforme cioè svendere del tutto l’italia agli investitori con distruzione totale del lavoro flessibilità, privatizzazioni, ecc. e intanto gli italiani pensano a berlusconi che è l’unico che era contro questo colpo di stato, gli italiani non possono neanche immaginare cosa gli spetta, non sanno niente pensano che le riforme siano una cosa bella.