24 sett – Nelle Chiese di Roma fioccano baci gay “come atto d’amore per la Santa Romana Chiesa”. Ed è stato così interpretato il tema del “bacio degli sposi” dall”artista e fotografo Gonzalo Orquìn, 31 anni, sivigliano trasferito da anni a Roma.
Un chiaro messaggio alla Chiesa cattolica, non provocatorio, ma sicuramente impattante. I protagonisti nelle immagini, spiega l’artista, sono tutti amici o conoscenti che si son dati appuntamento nelle più belle chiese barocche di Roma per partecipare a questo particolare album. I protagonisti delle immagini sono tutti amici o conoscenti, e gli scatti sono stati presi all’interno delle più decorative chiese barocche romane.
“Nessuna provocazione che urti la sensibilità dei fedeli” al punto che l’artista ha dato appuntamento ai modelli nelle ore del primo mattino quando le chiese sono spesso quasi deserte. “Nessun parroco si è accorto di nulla” ha spiegato l’artista a Repubblica aggiungendo che non ci sono mai stati problemi di alcun tipo. Gli scatti di Orquìn sono in mostra a Roma da mercoledì 25 settembre e inaugurano, insieme ai lavori di Mauro Maugliani e Luis Serrano dedicati a “Suore” e “Interni”, la Galleria L’Opera, nuovo spazio espositivo d’arte contemporanea di Andrea Iezzi in via Monserrato 40.
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Per fortuna lo ha fatto in una chiesa cristiana e secondo lui non ha offeso nessuno e quantomeno il senso religioso! Lo avesse fatto in una moschea e vedi un po’ come gli avrebbero fatto smettere per sempre di offendere qualcuno o aver solamente sfiorato il senso religioso!!!! In questo caso non poso affatto biasimare gli islamici e le loro rigide regole!
Posso essere libero di sentirmi offeso nel mio senso religioso o mi è negata questa possibilità?