21 set. – L’inviato del governo italiano in India, Staffan De Mistura, ha deciso di non rientrare in Italia e cercare di sbloccare insieme i vertici di New Delhi la crisi legata al processo ai due maro’ Massimiliano Latore e Salvatore Girone, accusati di aver ucciso due pescatori. “Si lavora intensamente”, ha detto all’AGI De Mistura, la cui presenza nella capitale indiana e’ richiesta dalla necessita’ di “esercitare pressioni e trovare soluzioni” nell’ambito di “un rapporto professionalmente corretto” con l’interlocutore.
Nelle ultime ore il nodo piu’ difficile da sciogliere riguarda l‘interrogatorio degli altri quattro fucilieri di Marina che erano a bordo dell’Enrica Lexie al momento dell’incidente. Le autorita’ indiane li vorrebbero sul proprio suolo ma per Roma vi sono altre soluzioni, dalla videoconferenza a una missione della polizia investigativa indiana in Italia. Quel che e’ certo e’ che i quattro non partiranno per New Delhi: “Su questo non ci muoviamo un millimetro”, ha sottolineato De Mistura.
Quanto alla speranza di avere i maro’ in Italia per Natale, l’inviato ha precisato di voler essere “cauto”, poiche’ tutto e’ legato all’andamento del processo.