19 sett – È stato grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima in sede di denuncia a permettere alla Polizia di individuare l’uomo autore di una rapina la sera dello scorso 16 settembre. Nella circostanza, un passeggero di un mezzo pubblico era stato aggredito e rapinato del suo telefono cellulare; il malvivente era poi fuggito minacciando anche l’autista, costringendolo ad aprire le porte.
La vittima si era poi recata negli uffici del Commissariato Fidene-Serpentara – diretto dal dr. Francesco Maria Bova – per sporgere denuncia. Nel raccontare agli investigatori quanto gli era accaduto, la vittima ha fornito una ben precisa descrizione del malvivente. Abiti, altezza, corporatura, colore dei capelli; tutte caratteristiche risultate poi decisive per la sua individuazione. Ieri pomeriggio infatti la Volante del Commissariato – durante il consueto pattugliamento della zona – ha notato un uomo molto somigliante alla descrizione dell’aggressore in questione.
Fermato per un controllo, l’uomo è stato poi accompagnato in ufficio per ulteriori accertamenti. Identificato per G.E, cittadino Kosovaro, è stato riconosciuto dalla vittima, presente in quel momento per dare ulteriori notizie in merito all’aggressione. L’uomo sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria per il reato di rapina, è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli. messaggero