Siria, l’Onu accusa il regime: impedisce ai ribelli di curarsi

ribelli13 set. – Il governo siriano impedisce in maniera sistematica e come “politica” di Stato che i feriti provenienti dalle zone controllate dall’opposizione o vicine ad esse siano curati, con incursioni contro le unita’ mediche, ospedaliere e il personale sanitario. Non solo: i caccia di Damasco colpiscono gli ospedali e anche gli ospedali da campo.

Siria, Arabia Saudita invia 1.300 condannati a morte a combattere per i ribelli

A denunciarlo e’ la Commissione d’inchiesta dell’Onu per la Siria in un rapporto concentrato sugli attacchi ai centri sanitari nel contesto della guerra civile in Siria, attacchi -e’ la denuncia- utilizzati come “arma di guerra”. La Commissione ha divulgato lo scorso mercoledi’ il suo ultimo rapporto generale sulla situazione in Siria tra il 15 maggio e il 15 luglio scorsi, in cui accusa le forze governative e i ribelli per i dilaganti crimini di guerra.