Ormai viviamo in uno Stato – sottolinea Lino Ricchiuti presidente nazionale del movimento politico Italia Libera LCN – che ruba ai poveri per dare ai ricchi. Cittadini tartassati, pur nella collusione e codardia, sempre pronti a porgere l’altra guancia, nonostante essi, nel momento del bisogno non trovano nessuno che l’aiuti. Uno Stato che spenna vivi i suoi cittadini per mantenere in vita un sistema parassitario ed inefficiente. Uno Stato che negli spot televisivi, nell’indicare l’evasore fiscale come un parassita, ha il coraggio di affermare che quell’evasore danneggia il cittadino, privandolo di beni e servizi pubblici.
Sanità: non ci sono posti per il ricovero e le visite urgenti sono a pagamento.
Politica : incapaci e ladri. Si muore di fame, di inquinamento e di dissesto idrogeologico , ci si suicida per mancanza di lavoro e per debiti dichiarati ma non versati , per mancanza di liquidità dovuta a una crisi creata ad arte da lobby di potere, moltiplicati a dismisura come il miracolo del pane e dei pesci. Per tutto questo c’è un assioma.
Come nei classici film “GIALLI” la colpa di questo sfacelo è del maggiordomo , nel nostro caso dell’idraulico o del barista ! Mi piacerebbe tanto un giorno rivedere lo spot del parassita ma non con la faccia di un disgraziato , ma con uno vestito con giacca e cravatta , ben pettinato , profumato ,tutto ovviamente griffato, che rappresenti il mondo bancario o delle multinazionali .Forse chiedo un po’ troppo – conclude Ricchiuti – per l’italietta della gente comune che da giornali e TV foraggiati dallo Stato viene accusata da politici di professione, di essere evasori fiscali, nonostante sia spremuta come un limone senza ricevere niente in cambio .