11 SET – L’Unione delle donne tunisine ha sferrato un nuovo durissimo attacco contro il Ministero dell’Interno che, nonostante le ripetute smentite, starebbe rendnedo difficilissimo i viaggi in aereo per alcune destinazioni estere per le donne che non hanno ancora compiuto i 35 anni e che, nel momento della validazione del biglietto, non esibiscono una autorizzazione a firma del marito o dell’esercente l’autorità tutoriale (come, ad esempio, il padre).
Tunisia: sì al velo integrale nell’università
Il Ministero dell’Interno aveva nei giorni scorsi smentito tale pratica, ma oggi, con un comunicato, l’Unft rinnova le accuse dicendo che queste richieste continuano ad essere fatte alle donne che si presentano ai check-in, nel chiaro tentativo di fare regredire le donne tunisine dalle conquiste in materia di diritti.
A fare scoprire la cosa era stato un post pubblicato da un tunisino, rimasto colpito da una scena alla quale aveva assistito nell’aeroporto di Tunisi-Cartagine e che in breve ha fatto il giro della rete. Le restrizioni, in particolare, riguarderebbero le donne dirette in alcuni Paesi arabi, come Siria, Giordania e Marocco.
Pensare che questi individui credono di conquistare l’Europa e gli europee mi da un senso di nausea…
Donne che devono avere un permesso con tanto di firma o dal marito o dal padre a 35 anni? Ma stiamo scherzando? Povere donne sottomesse da uomini altamente ignoranti, parassiti della società!!!