Controllare e limitare il traffico di veicoli e motori lungo i percorsi fuori strada. Nel maggio 2010 si tenne presso la sala consiliare del comune di Palazzuolo sul Senio, un incontro tra le amministrazioni operanti sul territorio appenninico al fine di attivare un controllo sul comprensorio per
impedire la circolazione di moto al di fuori delle strade pubbliche o ad uso pubblico. A distanza di 18 mesi, Il Sindaco Cristian Menghetti traccia un
quadro della situazione.
«Dal maggio del 2010 – afferma il primo cittadino palazzuolese – i controlli sul territorio sono stati intensificati. In tutto sono stati elevati una ventina di verbali di contestazione da parte del Corpo Forestale dello Stato per violazione alla Legge Regionale 48/94 a carico di conducenti di
motoveicoli “enduro” per la circolazione fuoristrada ed il fermo amministrativo di alcuni motoveicoli non regolari». Parallelamente il servizio associato di Polizia Municipale di Palazzuolo sul Senio-Marradi-Borgo San Lorenzo è invece intervenuto nell’ambito del Codice della strada controllando i motoveicoli e rilevando 103 sanzioni per superamento dei limiti di velocità, mancate revisioni, targhe irregolari e mancanza di documenti. Il personale della Forestale ha inoltre constatato una flessione delle attività nel periodo estivo, evidenziando come ad oggi la circolazione fuoristrada si concentra maggiormente lungo i sentieri di crinale e all’interno dei terreni demaniali.
Sempre per Menghetti «il risultato delle operazioni è stato evidente fin dal primo momento, quando sono iniziate a pervenire centinaia di email da parte di enduristi. Alcuni di loro ignoravano addirittura l’esistenza della Legge regionale in materia, altri ignoravano che le aree boschive sono
sottoposte a tutela paesaggistica, altri ancora volevano farsi promotori di proteste di piazza, ma il tam tam mediatico che ha corso via web è stato
efficace, e molti di loro hanno capito di essere assolutamente in fallo». Non solo. Per il primo cittadino «ci sono stati anche alcuni timidi approcci riguardo all’apertura di collaborazione con le associazioni del settore, ma alla prova dei fatti non ci sono state persone o gruppi in grado di impegnarsi oltre il proprio ambito ricreativo per proporre eventualmente un programma di lavoro concreto».
Partendo da questi risultati incoraggianti il sindaco ricorda come «ci attiveremo per stimolare ulteriormente il controllo nelle aree
demaniali, raccogliendo segnalazioni e facendo istanza alla Comunità Montana Mugello per un supporto coordinato alla operatività del Corpo Forestale dello Stato».
Riccardo Isola
Ufficio Stampa Comune Palazzuolo sul Senio