28 ago – Un tunisino è stato arrestato a Brescia dalla polizia per tentata violenza sessuale. E’ accaduto questa notte, poco dopo l’una, in via Milano. La volante del commissariato Carmine che era in zona, impegnata nel regolare servizio di controllo del territorio, si è portata immediatamente sul posto a seguito della nota della sala radio relativa a grida di donna in strada.
Le segnalazioni al 113 ed il tempestivo arrivo degli agenti hanno così consentito l’arresto del tunisino, responsabile pochi minuti prima del tentativo di violenza sessuale ai danni di una nigeriana, sua coetanea.
La ricostruzione dei fatti stando alla testimonianza della vittima e a quanto riferito da alcuni testimoni, svegliati dalle urla della donna, non hanno lasciato dubbi circa le responsabilità dell’uomo. La vittima che si era avvicinata nel giardinetto attiguo al fiume Mella per un bisogno fisiologico, è stata avvicinata dall’uomo che, dopo averle chiesto se fosse una prostituta l’ha spinta in terra denudandosi. Incurante delle urla della donna e di quanti dalle finestre del palazzo, gli intimassero di smettere, l’uomo ha colpito più volte al volto la straniera, immobilizzandola e stringendole il collo con le mani.
L’arrivo di alcuni passanti ha permesso alla straniera di divincolarsi e fuggire in direzione di via Milano mentre l’arrivo degli agenti ha permesso di bloccare l’uomo che aveva appena fatto in tempo a rivestirsi. L’uomo, sprovvisto di documenti ed in evidente stato di ebbrezza alcolica, è stato quindi arrestato. La signora, accompagnata dagli agenti presso il pronto soccorso, è stata medicata e dimessa con prognosi di 7 giorni per le escoriazioni riportate al volto. www.ilgiorno.it/brescia