28 ago. – Ore decisive per l’abolizione dell’Imu. Il Consiglio dei ministri e’ convocato oggi alle ore 17 per affrontare questo delicato argomento. Nelle ultime ore, dopo le frenetiche e serrate riunioni di ieri, si va verso un’intesa.
Mario Monti, leader di Scelta Civica, attacca il governo sull’Imu, definendo l’intenzione di abolirla un “cedimento di Enrico Letta e del ministro Saccomanni, di cui ho in grandissima stima, e del PD alle pressioni del PDL”. “L’Europa – spiega Monti dai microfoni di Omnibus su La7 – chiedeva da tempo che l’Italia introducesse una tassazione per la prima casa, non per un sadico gusto di far pagare di piu’ ai cittadini ma per poter ridurre semmai la tassazione sul lavoro, stimolando la produttivita’. Il Governo ha scelto una strada diversa, quella di arrendersi alla forte pressione del PDL”.
“Sull’Imu c’era un patto chiarissimo a inizio legislatura – ricorda l’esponente del Pdl, Francesco Paolo Sisto -. Su questo noi del PDL saremo rigidissimi. L’Imu sara’ eliminata, c’e’ un patto con gli elettori. Quando sento parlare di ‘rimodulazione dell’Imu sento puzza di inganno. Gli italiani non vanno ingannati. Secondo Nicola Latorre (Pd), “Un’intesa di massima e’ stata raggiunta. Un’intesa che sara’ perfezionata in queste ore dal CDM. Questa discussione sull’IMU si concludera’ definitivamente oggi”. “L’intesa raggiunta – ha spiegato Latorre- e’ quella di rimodulare l’imposta. Sara’ esclusa dal pagarla una fascia amplissima di popoalzione, la restante dovra’ pagarla con importi ricalibrati in modo progressivo.
Questa e’ l’intesa, visto che e’ un’operazione molto delicata i dettagli in maniera compiuta saranno chiari sono in occasione dell’accordo finale”.(AGI) .