28 AGO – Più di 160 persone sono state ricoverate in Kirghizistan per il rischio di contagio da peste bubbonica, dopo la morte la settimana scorsa di un ragazzo per questa malattia, estremamente contagiosa. Lo ha reso noto stamani il ministero della Sanità.
La diagnosi “peste bubbonica” è stata confermata per l’adolescente di 15 anni morto la settimana scorsa nel nord del Kirghizistan. Causa dell’infezione potrebbe essere uno spiedino di carne di marmotta realizzato nel bosco di alta montagna Sary – Jaz. I roditori sono portatori della peste che è una delle più pericolose infezioni.
Il risultato preliminare delle analisi del sangue non ha mostrato la peste, la diagnosi è stata confermata solo dopo l’autopsia. Il ragazzo è morto il 22 agosto. Le autorità hanno avviato le misure anti epidemiche nella zona. Nell’ospedale locale sono state ricoverate 90 persone che hanno avuto contatti di qualunque genere con il ragazzo morto.