15 ago – Gay insultati in hotel a Marsala: “La notizia è una bufala inventata dall’avvocato Canzona”
Le false vittime della Costa Conordia, il suo falso funerale e falsi partiti politici. La “carriera” dell’avvocato Giacinto Canzona, il legale più e più volte “smascherato” da Striscia la Notizia, è piena di episodi che nulla hanno a che vedere con la realtà. Ma questa volta ha esagerato davvero. Nella giornata di ieri, le maggiori agenzia di stampa ricevono una e-mail, firmata da Alessio un barbiere di Frosinone, che denuncia discriminazioni nei confronti suoi e del suo compagno, in vacanza in un hotel di Marsala.
La notizia compare immediatamente su tutte le testate e su tutti i siti Gblt. Alessio denuncia: “A parte le risatine e le toccatine di orecchie alle quali siamo abituati, ogni volta che entriamo in piscina la gente si allontana da noi e ci guarda come fossimo due rare bestie. Ma la cosa piu’ grave e’ che da qualche giorno abbiamo cominciato a ricevere sotto la porta del nostro appartamento bigliettini ingiuriosi e minatori con scritte del tipo : ‘Andate via brutti froci!’, ‘Vergognatevi!!! la vostra omosessualita’ turba i nostri figli! Andatevene!'”.
Peccato, però, che la notizia sia una “bufala”. E chi c’è dietro la “bufala” della coppia gay insultata a Marsala? Ancora lui, Giacinto Canzona.
A fare la scoperta è Repubblica.it, che dopo numerose telefonate con il fantomatico Alessio e con la direzione dell’hotel è arrivata alla verità:
Le parole pesanti e i gesti odiosi subiti da Alessio e il compagno meritano una verifica e Repubblica si mette in contatto con l’albergo chiedendo conferma della presenza dei due uomini nella struttura ma – ecco la prima falla della storia – l’hotel Delfino nega di aver Alessio e il suo compagno come ospiti. I nomi non sono nel registro, non sono presenti nella struttura né lo sono mai stati. La direttrice Tania Clemenza ci tiene a precisare che nella stanza indicata dalla coppia – al telefono all’Ansa – non sono presenti due uomini.
Il mistero si infittisce e riusciamo a metterci in contatto telefonico con Alessio che al telefono conferma la storia e “parla di atmosfera irrespirabile” e di continui attacchi in spiaggia, in piscina . Chiediamo ad Alessio di fornirci immagini, non del suo volto ma almeno dei biglietti minatori o semplicemente della struttura, della porta dove venivano recapitati gli odiosi messaggi. La presunta vittima prende tempo “le invierò più tardi” ci scrive. Per quanto velocissimo a recapitare una denuncia ad almeno 5 agenzie di stampa, Alessio appare in difficoltà a inviare via mail o sms un paio di scatti . In redazione infatti non arriveranno mai.
Poi, la svolta:
Insospettita dalla presenza in albergo dell’avvocato Giacinto Canzona – noto per aver architettato varie bufale (false vittime della Costa Concordia, il proprio funerale e partiti politici fasulli) – la direttrice, con la complicità dello staff gli ha teso una vera e propria trappola. “Canzona era in spiaggia con la moglie – ci racconta Clemenza – io e una mia collega ci siamo sistemate accanto alla coppia e abbiamo chiamato con il cellulare il numero che la presunta vittima aveva fornito a voi e alle agenzie con la mail di denuncia. Canzona risponde! Beccato!” . “Colto in flagrante – continua Clemenza – l’avvocato era pietrificato, non trovava le parole, ha cercato di scusarsi e ci ha offerto un caffè per minimizzare l’accaduto. Ha avuto anche il coraggio di dirci ‘ non rovinatemi la vacanza”.
“Vi ha spiegato perché lo ha fatto?”, chiedono da Repubblica:
www.today.it“No, non ha dato spiegazioni, la mia sensazione – sottolinea il direttore – è che sia una persona con un enorme disagio. Senza considerare il danno di immagine per la nostra struttura e per la nostra città, è semplicemente vergognoso strumentalizzare un tema serio come l’omofobia per farsi pubblicità o chissà per cosa. Abbiamo avvisato anche il sindaco. Ora è tutto in mano agli avvocati. “
ogni giorno appare un deficiente a mettersi in bella mostra…ma cosa costa all’ordine degli avvocati revocargli l’esercizio professionale di avvocato…se non è taroccato pure quella ….