14 ago – – ”Non si puo’ pretendere dal Colle un segnale o un ‘salvacondotto’ che minano l’uguaglianza di tutti i cittadini. Ne andrebbero di mezzo la credibilita’ e, ancor piu’, il prestigio di un presidente come Napolitano, amato e stimato da tutti per essere stato, in questi turbolenti anni, un vero baluardo delle istituzioni e della democrazia in Italia”.
Lo scrive don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, sottolineando che ”in assenza di rigore etico e rispetto delle istituzioni non potra’ esserci ripresa per il Paese. Soprattutto se si violano princi’pi fondamentali, secondo i quali la legge e’ uguale per tutti e le sentenze vanno rispettate e applicate”.
Dalla foto questo ‘don’ non mi da fiducia.insegna divisioni di classe perche’
E’S. Berlusconi? Davanti a Dio e’uguale a tutti e don stai precipitando
Nelle fiamme..
forse sciortino non riesce a distinguere una sentanza emessa da una magistratura “leggermente” politicizzata da un dogma della sua fede
davvero?
Credevo l’avesse gia’ persa da tempo.
Allora ,sto percorrendo i tempi perche’ e’ da mo’, che io, in lui, non ci credo piu’!
La credibilita?.. Il rigore etico?
I principi.. le sentenze.. la ripresa dell paese..
MA DI COSA PARLA?
Piu’ chiaro Esposito..nella sua intervista
Basta ascoltare .
Testuale riporto: …
“Tiziu, Caiu e Semproniu an dit che te l’hanno riferito. Allora è nu poc divers”..
Ovvio che nelle carte processuali questi Tizi.. Cai e Semproni non ci sono..
🙂
Io nel mio piccolo, sono ormai convinto che un vero baluardo delle istituzioni e della democrazia in Italia.. sia la terapia tapioca come se fosse antani con scappelamento a destra ..ovviamente con la supercazzola prematurata, perche’ al centro sa di tappo..
😉
Penso che una volta per tutte Famiglia Cristiana si debba fare gli affari suoi. Dove stavano i moralisti di F.M. quando i preti giocavano (e giocano) tuttora all’incularella fra maschi per i corridoi del Vaticano ? O quando IOR riciclava i soldi benedetti dal Vaticano ? Non c’è peggior individuo dei moralisti, specialmente quando lo fanno guardando solo in casa altrui.