10 ago. – “L’incidenza della microcriminalita’ in numerose citta’ europee ed americane e’ molto piu’ alta che a Roma”. Cosi’ il sindaco della Capitale Ignazio Marino, risponde all’ambasciata britannica in Italia che ha avvertito i turisti inglesi in viaggio nel Belpese, “ma specialmente a Roma”, a prestare massima attenzione ai borseggiatori.
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“Dopo le notizie divulgate dal governo inglese, ho telefonato al Prefetto”, riferisce Marino, secondo cui “Roma ha certamente la complessita’ delle grandi citta’, ma e’ ospitale e non merita di essere vittima di allarmismi”. “Dal momento in cui sono stato eletto sindaco, sono intervenuto rigorosamente su tutti i fenomeni di illegalita’, grazie alla collaborazione delle forze dell ordine – fa notare Marino – Penso alla lotta contro la criminalita’ organizzata a Ostia, o al contrasto del commercio abusivo e di fenomeni come il borseggio in piazze storiche come Piazza di Spagna o Fontana di Trevi ed il Colosseo. Abbiamo intensificato anche i controlli su tassisti abusivi che si approfittano dei turisti alla stazione Termini e negli aeroporti di Roma. Nei giorni scorsi nelle verifiche a campione a Termini su 66 taxi e 23 NCC sono stati notificati 46 verbali, arrivando in alcuni casi anche al ritiro dei veicoli. Si tratta di un percorso da poco iniziato che vogliamo portare avanti con determinazione”. (AGI) .