9 ago. – Il premier e’ ottimista, poiche’ ci sono “segnali di ripresa”, ma teme un autunno caldo a causa di “difficolta’ sociali presenti in forma assolutamente preoccupante”.
Durante una conferenza stampa per la presentazione del piano industriale dell Cassa Depositi e Prestiti, Enrico Letta ha sottolineato che “questa ripresa, di cui si intuiscono prospettive, rischia di essere una ripresa senza lavoro”. “Noi vogliamo che la ripresa ci sia ma non sia anemica, deve avere e affrontare tutti i disagi sociali che sono sotto gli occhi di tutti – ha spiegato il presidente del Consiglio – I segnali di crescita e ripresa ci sono, ma il clima sociale molto faticoso e pieno di difficolta’, questo e’ il rischio piu’ grande per l’autunno”, ha aggiunto.
E sulla stabilita’ del governo, Letta ha avvertito: “Siamo abituati a essere una nave che naviga tra tempesta e marosi, ma la nave sta dimostrando di essere piu’ solida di quello che i nostri detrattori pensano”. Il calo dello spread “e’ il segno che c’e’ fiducia nell’Italia, la politica deve dare stabilita’, che non vuol dire staticita’”, ha spiegato Letta.
L’ autunno caldo lo state provocando proprio voi, la troika e le grandi banche d’affari