30 lug – Tra il 2012 e il 2013 in Italia la cittadinanza di extracomunitari piu’ rappresentata e’ quella marocchina con 513.374 unita’, seguita da quella albanese con 497.761 persone, poi quella cinese (304.768), quella ucraina (224.588) e, infine, quella delle Filippine con 158.308 unita’. E’ quanto si apprende dal rapporto Istat presentato oggi sui ‘cittadini non comunitari regolarmente sogggiornanti’ in Italia tra il 2012 e il 2013.
La comunita’ cinese e’ quella che ha fatto registrare il maggiore incremento, sia in termini assoluti (oltre 27 mila unita’) che relativi (quasi il 10% in piu’). La presenza di cittadini del Bangladesh e dell’Egitto si e’ accresciuta con variazioni superiori al 5% (aumentando di oltre 6 mila unita’). Un deciso rallentamento si riscontra, invece, nel caso dell’Ucraina (+0,4%) e una diminuzione per la Tunisia (-0,9%). Per quanto riguarda la rappresentanza ‘di genere’, le donne rappresentano il 49,3%, ma la componente femminile e’ tradizionalmente molto variabile a seconda delle collettivita’ considerate: prevalente per Ucraina (79,8%) e Moldova (66,9%), in netta minoranza per Egitto, Bangladesh, Tunisia e India.