19 lug. – Le autorita’ della provincia cinese dello Xinjiang, nel nord-ovest del Paese, hanno annunciato la scoperta di un giacimento d’oro che potrebbe contenere 50 tonnellate del prezioso metallo. La scoperta e’ stata fatta una miniera di ferro gia’ esistente nella contea di Hejin; e dopo la scoperta il valore economico della miniera e’ schizzato a circa 12,4 milioni di euro.
Secondo i responsabili, l’impianto minerario generera’ oltre 2mila posti di lavoro.Si tratta della seconda scoperta in Cina di un giacimento d’oro di questa entita’ in pochi mesi, dopo il ritrovamento a maggio nella stessa provincia di un deposito stimato di 53 tonnellate. La Cina ha prodotto l’anno scorso 403 tonnellate di oro, un picco storico che ha confermato per il sesto anno consecutivo il gigante asiatico come primo produttore mondiale del metallo prezioso (nel 2007 supero’ il Sudafrica). Eppure questa quantita’ non e’ sufficiente a coprire la richiesta di questo minerale in Cina: nel 2011 i cinesi hanno comprato 761 tonnellate d’oro, che lo hanno reso il secondo consumatore globale dietro l’India; e gli analisti prevedono che la crescita rampante della classe media cinese piazzera’ ben presto il Paese in cima anche a questa classifica. (AGI) .