15 lug – La decisione della Rai di rinunciare a trasmettere Miss Italia rappresenta ”una scelta moderna e civile”. Lo ha sottolineato la presidente della Camera, Laura Boldrini, intervenendo a Milano in un convegno dedicato alla violenza sulle donne. ”Spero che le ragazze italiane – ha aggiunto la terza carica dello Stato – possano avere, per farsi apprezzare, altre possibilita’ anche televisive che non quella di sfilare numerate”.
Dalla Boldrini anche l’auspicio che l’esempio Rai possa essere seguito da altre reti televisive. Perche’ ”e’ una nostra negativa anomalia questa deformazione pubblicitaria della donna. In giro per l’Europa – ha insistito – non e’ abituale usare donne seminude per vendere yogurt, televisori, valigie. Cosi’ come sarebbe difficile vedere in onda uno spot in cui papa’ e bambini stanno seduti a tavola mentre la mamma in piedi serve tutti”.
Già negli altri paesi non li fanno i concorsi di bellezza e soprattutto non vengono trasmessi in tv. Boiardini vai i quei paesi! Non ho vai visto donna più ideologizzata di questa fanatica del femminismo anni ’60 e del terzomondismo.
Ma rumpi nò i ball!