Siria, CNN: fu Israele a bombardare Latakia il 5 luglio

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13 lug – Furono le forze armate israeliane a bombardare la citta’ siriana di Latakia il 5 luglio scorso, con l’intento, probabilmente, di distruggere dei missili Yakhont di produzione russa. Lo riferisce la CNN, citando tre funzionari Usa. Le esplosioni, di cui gli osservatori diedero notizia il 5 luglio, sono da attribuire, dicono le fonti, a raid aerei delle forze israeliane cpntro alcuni depositi di armi della citta’ portuale siriana e, in particolare per distruggere i missili russi Yakhont che Israele considera una minaccia per le sue forze navali nel mediterraneo orientale.

Le forze armate israeliane non hanno voluto commentare le notizie date dall’emittente televisiva Usa. Israele ha lanciato un certo numero di raid aerei all’interno del territorio siriano da quando e’ iniziato il conflitto in Siria, dicendo che lo scopo era essenzialmente di evitare che armi sofisticate possano cadere in mano di gruppi militanti. Tel Aviv si preoccupa, in particolare, di impedire che questi armamenti finiscano in mano delle milizie sciite libanesi di Hezbollah, strette alleate di Assad e acerrime nemiche di Israele .

L’attacco all’arsenale della citta’ siriana di Latakia il 5 luglio scorso e’ stato condotto da Israele non con i caccia, ma con un sottomarino, rivela invece il Sunday Times, secondo cui il missile da crociera lanciato per distruggere i 50 missili Yakhont P-800 di produzione russa e’ partito da un sottomarino ‘dolphin class’. Secondo il quotidiano, l’attacco e’ stato realizzato in stretto coordinamento con Washington. Se fosse confermato, si tratterebbe del primo intervento navale israeliano in Siria dall’inizio della guerra civile. .