12 lug – Tre nomadi fermati dalla Polizia dopo che per un anno circa, hanno viaggiato gratis in autostrada, intestando la vettura a nome di un clochard veneziano senza patente. Dopo un anno li hanno scoperti. Tre nomadi, due uomini e una donna, sono stati fermati in seguito ad un’operazione compiuta dalle forze dell’ordine. Le indagini hanno fatto emergere che i tre avessero accumulato circa 12 mila euro di debiti consistenti in tratte autostradali mai pagate.
Il terzetto, composto da una 51enne di Istrana, un 53 enne di Ponzano e
un 45enne di Venezia, aveva intestato una Citroen ad un clochard veneziano, per giunta senza patente e avevano viaggiato per tutta Italia servendosi del tratto autostradale e gratis.
Entravano ed uscivano dai caselli, prima ritirando l’apposito biglietto e poi per uscire, mettendosi subito dietro ad un altro veicolo dotato di Telepass ed approfittando del “passaggio”.
Il debito annuale sarebbe stato di circa 2200 euro, ma la società autostradale ha aumentato il conto, includendo altri debiti accumulati negli anni scorsi, arrivando a 12 mila euro. E’ stata poi la Polizia Stradale a fermare i sospettati, dopo essere risaliti al nome dell’intestatario ed aver verificato che questi al momento delle infrazioni si trovava in ospedale.
I nomadi denunciati rischiano così di essere arrestati, visto che anche l’assicurazione era intestata ad uno dei tre ed ora e in mano dell’Autorità Giudiziaria. lavocedivenezia.it
Sperando che a giudicarli non sia una toga rossa altrimenti non saranno mai condannati come i ROM di Milano che hanno e continuano a rubare luce ed acqua pagata da noi italiani e secondo le toghe rosse non e reato se commesso da un ROM o extracomunitario….