8 lug. – Un cadavere completamente carbonizzato e’ stato ritrovato dai vigili del fuoco nella sagrestia della chiesa del Purgatorio di Tropea (Vv), in largo San Michele, a pochi passi dalla piazza centrale della cittadina turistica . Sono stati alcuni passanti, notando del fumo provenire dall’interno della chiesa, a dare l’allarme.
I vigili del fuoco, dopo aver domato le fiamme, hanno fatto la macabra scoperta ritrovando il corpo di di un polacco di 30 entrato per rubare. L’uomo, stando a un primo esame del medico legale, non sarebbe morto per le ustioni riportate ma per via del fumo dell’incendio appiccato involontariamente con una candela usata per farsi luce. Nell’aprire un armadio della sacrestia, la fiamma della candela ha urtato gli abiti del sacerdote custoditi nell’armadio che hanno cosi’ preso fuoco.
Il ladro, non riuscendo a spegnere l’incendio ne’ a uscire dalla chiesa, e’ morto per asfissia prima ancora di essere parzialmente investito dalle fiamme. L’uomo e’ stato ritrovato senza la maglietta che, secondo le ipotesi investigative, si sarebbe tolto una volta entrato in sacrestia per usarla quale “sacco” in cui nascondere la refurtiva. Sul posto per le indagini si sono portati il procuratore di Vibo, Mario Spagnuolo ed il colonnello dei carabinieri di Vibo Valentia, Daniele Scardecchia. (AGI) .