CORREGGIO, 5 lug – . I contributi per i campi nomadi di via Sinistra Tresinaro tornano a essere oggetto di polemica nel comune correggese. «Chiediamo la fine degli ingiusti contributi economici ai campi nomadi e l’inizio di una politica concreta per la vera integrazione di sinti e rom», dice Andrea Nanetti, consigliere comunale Pdl, stanco di una situazione che – a suo dire – danneggerebbe i cittadini correggesi.
«Quegli 80mila euro per rifare, già dopo pochi anni, i bagni della comunità nomade nella sperduta via Sinistra Tresinaro sono stati solo uno dei tanti esempi emblematici della disastrosa politica della sinistra, ossia da un lato regali economici e dall’altro l’emarginazione degli insediamenti ex nomadi nelle campagne più distanti dai centri urbani. Il risultato è che dopo quarant’anni ci ritroviamo peggio di prima: a dover pagare e a farci derubare, il parassitismo».
E aggiunge: «I fondi pubblici che continuano a essere destinati ai campi nomadi è ora necessario che siano devoluti ai servizi sociali, che con la perdurante crisi non sono più in grado di far fronte all’aumento di famiglie, giovani e pensionati in stato di bisogno».