E’ iniziata nel migliore dei modi la stagione di Alessia Polieri: medaglia d’argento nei 50m farfalla alla 4° tappa di World Cup che si è tenuta a Berlino. La diciassettenne imolese, atleta Arena e tesserata con l’Imola Nuoto, ha chiuso la finale della specialità con il tempo di 2’07”02 alle spalle della coreana Hye Ra Choi, ma davanti alla polacca Jedrzejczak e alla statunitense Schmitt.
“ E’ un buon risultato, visto che ho iniziato a nuotare da appena quattro settimane – ha commentato Alessia – e ho gareggiato dopo un 400 m misto. Come prima gara della stagione è stata un’esperienza positiva, c’era già tanta concentrazione e voglia di far bene da parte di tutti”.
Il week-end berlinese per la Polieri era iniziato bene fin da subito con l’accesso alla finale dei 400 m misti dove si è piazzata al quinto posto, in 4’43”40. Successivamente l’azzurra ha sfiorato la finale dei 100 m farfalla in 59”57, a cinque centesimi dall’8° posizione. Ora la stagione della Polieri proseguirà a gran ritmo con un calendario ricco di impegni: il meeting di Bolzano, 5-6 novembre; il meeting di Lamezia Terme, 12-13 novembre; i Campionati Europei Vasca Corta, 8 – 11 dicembre, in Polonia e i Campionati Italiani Invernali Assoluti vasca corta, 17-18 dicembre, a Riccione.
“ Saranno due mesi intensi – ha concluso la giovane nuotatrice -, la preparazione per la qualificazione olimpica è lunga ma per me ogni tappa è importante per mettermi in mostra. Ci tengo in particolare a nuotare bene agli Europei di Stettino perché è l’ultima gara in vasca corta per quest’anno, poi si punta tutto alla lunga, partendo dagli italiani ”.
Comunque l’obbiettivo per la Polieri è arrivare al massimo della forma ai Campionati Italiani Assoluti Primaverili di Nuoto, in programma dal 6 al 10 aprile a Riccione, valevoli per la qualificazione alle Olimpiadi. Per la giovane atleta sarebbe la prima partecipazione alla manifestazione a cinque cerchi.
“ Per me la partecipazione alle Olimpiadi sarebbe la realizzazione di un sogno oltre che un nuovo inizio – ha spiegato l’atleta di Arena -. Per essere sicura di poter volare a Londra dovrò esprimermi al massimo nei 200 m delfino e nei 400 m misti, ma di certo non rinuncerò a fare i 200 m misti, e forse anche i 100 m delfino”.