28 giu – La quinta sezione del Tribunale Superiore di Giustizia brasiliano (STJ) ha respinto il ricorso dell’ex terrorista Cesare Battisti per la revisione di una condanna per uso di falsi timbri sul passaporto. Nella fattispecie, scrive l’agenzia O Globo, la legge nazionale prevede condanne fino all’espulsione. Il caso sara’ ora esaminato dal ministro della Giustizia Jose’ Eduardo Cardozo.
”Una copia della decisione sara’ trasmessa al ministro che prendra’ le dovute misure sul caso”, hanno fatto sapere i giudici. Nel 2010 l’ex membro dei Proletari Armati per il Comunismo era stato condannato da un tribunale di Rio de Janeiro a due anni di reclusione per uso di passaporto falso. La pena fu poi tramutata in due anni in regime di semiliberta’ e Battisti presento’ ricorso al Tribunale Superiore.
Battisti è stato condannato in contumacia all’ergastolo, con sentenze passate in giudicato, per aver commesso quattro omicidi, in concorso, durante gli anni di piombo.