VENEZIA, 27 giu – – Due anni fa a Meolo, al piano terra di in Un condominio, nel locale accanto a una macelleria etnica, si è insediato un centro di cultura islamica che si è poi trasformato in una moschea, frequentata da una trentina di bengalesi che si ritrovano anche di notte per recitare preghiere ad alta voce.
A parlare è Fabio, 34 anni, operaio, che vive proprio sopra la “moschea” con la moglie e il figlioletto di appena sette mesi. «In questo palazzo ci sono altri inquilini asiatici, alcuni di fede musulmana con i quali la convivenza è civile e tranquilla e che come noi hanno più volte chiesto ai connazionali di rispettare le esigenze degli altri specie nelle ore notturne. Io faccio i turni e non riesco a dormire per le loro lunghissime implorazioni espresse a voce alta. Giovedì scorso, esasperato dalla situazione, alle quattro e mezza di notte sono andato giù e ho detto loro di smetterla, che dovevano finirla». E sarebbe questo episodio, secondo Fabio, che avrebbe motivato la “spedizione punitiva” di cui è stato vittima la sera successiva.
«Era mezzanotte e mezza e come al solito sono sceso con la cagnolina a gettare la spazzatura. A un certo punto mi sono sentito afferrare alle spalle. Erano in tre e hanno tentato di immobilizzarmi dandomi calci e pugni mentre mi gridavano “Tu non devi rompere le scatole alla moschea hai capito?”. Non so come ma sono riuscito a divincolarmi e fuggire. Adesso, ho paura soprattutto per mia moglie e il bimbo. Qualcuno ci ha consigliato di vendere la casa e trasferirci. Ma vi sembra giusto?» ilgazzettino.it
mi sembra giusto !!! devi endere casa e andartene !!! QUESTI SONO I NOSTRI NUOVI PADRONI !!! SONO LORO CHE COMANDANO POI ORA ABBIAMO ANCHE LA CAPO GANG NERA KIENGE QUELLA CI FARA’ DIVENTARE SCHIAVI DEI NEGRI E DEGLI ISLAMICI !!!
Rivolgiti si comunisti locali oppure alla Bonino o alla MINISTRESSA colorata o ai vari soloni che girano con la scorta,vedrai che sistemeranno il tutto.Ti daranno un el posto sotto un ponte con il permesso di soggiorno.