Prostituzione, sfruttamento e schiavitu’: banda di albanesi in manette

amm 24 giu. – I carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Roma nei confronti di 11 persone (10 custodie cautelari in carcere e 1 di sottoposizione agli arresti domiciliari) di eta’ compresa tra i 27 e i 62 anni, ritenute responsabili, a vario titolo, di far parte di un’associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione in strada, nonche’ alla riduzione in schiavitu’ di giovani ragazze.

L’indagine, partita da piu’ di un anno, dopo la denuncia ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur di una ragazza di 16 anni, che si prostituiva sotto costrizione sulle strade della Capitale, ha consentito di fare piena luce su un sodalizio criminale composto per la maggior parte da individui di nazionalita’ albanese che gestivano l’attivita’ di giovani donne dell’Est europeo, condotte in Italia ed avviate alla prostituzione.

Ognuno di loro aveva compiti definiti. Nel corso dell’indagine e’ emersa la violenza che i componenti dell’organizzazione riversavano sulle ragazze sfruttate le quali venivano picchiate e minacciate di morte, prospettando altresi’ minacce per i familiari in Romania. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra’ alle undici presso il Comando Provinciale di Roma. (AGI) .