23 giu – . Sollevato dall’incarico di presidente della commissione d’esame a cinque giorni dall’inizio delle prove di maturità. È l’incredibile epilogo di una storia che fa tornare alla ribalta Franco Damiani, sessantenne professore residente a Villafranca Padovana, già docente del Gritti di Mestre e al centro di polemiche, processi e interrogazioni parlamentari, a cavallo degli anni 2000, per le sue tesi negazioniste sull’Olocausto.
A cacciarlo nuovamente nei guai sono stati alcuni commenti scritti sulla sua pagina facebook che criticavano l’operato dei docenti del liceo Curiel dell’Arcella (Padova), nel quale Damiani era stato chiamato a presiedere la commissione d’esame per le classi 5ª A e 5ª G. Dopo le proteste di alcuni insegnanti, ragazzi e genitori, l’ufficio scolastico regionale ha scelto di trasferire d’urgenza il professore in un istituto di Montebelluna.