19 giu – (WSI) È normale vedere bambini partecipare a dei campi estivi, dove possono svagarsi, divertirsi e giocare mentre i loro genitori sono impegnati con il proprio lavoro. È meno normale vedere sempre più bambini iscriversi e partecipare a campi estivi organizzati da gruppi terroristici. Dove? A Gaza.
YNetNews riporta come sono sempre più in aumento i giovani che vi partecipano. In questi si svolgono le solite attività di svago, oltre a studi religiosi e a competizioni sportive. Insomma sembrerebbe tutto normale, invece no, perché oltre a queste, vi sono anche delle attività extra: un allenamento semi militare che include l’uso di vere munizioni e simulazioni di rapimenti di soldati delle forze israeliane.
Ogni anno viene insegnato a questi ragazzi come combattere per la propria patria e, da quest’anno, sarà possibile seguire anche il programma estivo offerto da Hamas, il Movimento Islamico per la resistenza.
In questo verrà insegnato ai ragazzi come avvicinarsi alle armi per la prima volta. Imparare a sparare farà parte del curriculum.
Gli officiali di Hamas hanno detto di aspettarsi 100.000 ragazzi per quest’estate con l’obiettivo finale di fagli capire i valori, di rafforzare la loro morale e di riuscire a diffondere lo spirito del Jihad.
In ogni caso per i genitori impegnati ci sono anche delle alternative. Ad esempio la UNHCR, agenzia delle Nazioni Unite, offre dei campus estivi concentrati solamente sullo sport.