13 giu. – Disordini nella notte del centro di identificazione ed espulsione di Pian del Lago, a Caltanissetta. Un gruppo di migranti, poco dopo la mezzanotte, ha tentato di scavalcare la recinzione. Nel frattempo, per favorire la fuga, altri stranieri hanno lanciato sassi e un miscuglio di acqua e candeggina contro le forze dell’ordine.
Sul posto equipaggi delle volanti, del nucleo operativo radiomobile dei Carabinieri e rinforzi dei reparti mobili di Catania. Quattro agenti contusi e due algerini arrestati e’ il bilancio della rivolta.
Nel corso dei disordini, cinque immigrati sono riusciti a scavalcare la recinzione alta circa 10 metri, con l’obiettivo di sparire nelle campagne. Quattro di loro sono stati bloccati dopo avere sferrato calci e pugni agli agenti, costretti a ricorrere alle cure sanitarie presso l’ospedale Sant’Elia. Due algerini di 22 e 30 anni, tra i piu’ violenti, sono stati arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, mentre altri due sono stati denunciati a piede libero.
Quattro i contusi tra gli appartenenti alle forze dell’ordine: due agenti del Reparto Mobile di Catania (che hanno riportato trauma alla mano destra e all’avambraccio destro), un militare del Battaglione carabinieri di Palermo (che ha riportato escoriazioni alla mano) e un assistente di Polizia, raggiunto agli occhi dalla candeggina. (AGI) .